BOCA PIGI VOTO 9
Ha vinto lo scudetto con tre giornate di anticipo e 70 punti, dopo aver dominato per due terzi del campionato, mostrando per lunghissimi tratti un calcio spettacolare e divertente.
Vince strameritatamente la Poppa di Lega contro il Via Bari. Sarebbe stato un 10 se fosse arrivato più lontano nelle coppe europee. Sarri e Pigi hanno avuto il coraggio l'estate scorsa di puntare su giocatori di esperienza alzando il monte ingaggi e tutto questo sembrava averli sfavoriti. Invece alzi la mano chi ci avrebbe scommesso?
NORDKAPP VOTO 8
Può diventare un 9 se porta a casa lo Scudetto o una coppa. E pazienza se ha chiuso al secondo posto in classifica. Sulla carta unica squadra in grado di tenere testa al BocaPigi, il Nordkapp ha peccato di continuità: parlano chiaro le 12 sconfitte subite. E Lautaro Martinez non poteva sobbarcarsi da solo il peso di un'intera squadra. Berardi ha impiegato tanto tempo per tornare a essere quel bomber che aveva deliziato i suoi tifosi, ma quando è tornato, sarà un caso, il Nordkapp insieme a Koopmeiners a guidare il centrocampo ha volato.
ONDA CALABRA VOTO 6
Da una squadra con una rosa così, seppur imbottita di giovani, era lecito aspettarsi qualcosa di più. In campionato è uscita presto dai giochi nonostante il secondo posto finale al pari del Nordkapp, mentre nelle coppe, due finali perse su tre lasciano l'amaro in bocca su quello che sarebbe potuto essere un mercato invernale più intelligente. Lasciare andare Lukaku al Via Campania è stato un errore imperdonabile vista poi la sconfitta nella Libertadores proprio contro i rossoneri. Unica attenuante l'assenza di Arnautovic per buona parte della stagione.
FC PIAZZETTA SARL VOTO 8
Dopo alcuni mesi un po' stentati, Dionisi e Stanziale sono stati capaci di trovare la quadra e di gestire un gruppo di giocatori di prospettiva, giovanissimi e di valore. Il 2023 ha portato ottimi risultati e soddisfazioni. La strepitosa vittoria della Poppa UEFA contro il KinderKloro ne è stata la conferma. Il grande lavoro dello staff è stato sicuramente proficuo per una new entry della TFL. Le visioni di inizio anno di Vicario, Carlos Augusto, Fagioli e Sanabria sono state da cineteca. Bravissimi.
GARGHANISTAN VOTO 8
Tullio con una rosa non proprio ampia e qualitativamente non all'altezza per poter competere con le grandi ad eccezione di Leao e Milinkovic Savic ha fatto i miracoli almeno oltre frontiera, conquistando la Poppa dei Campioni contro la quotatissima Onda Calabra e stravincendo la Super Poppa Europea. Il gioco non è stato mai brillante, raramente ha divertito, ma il Tullio e la rivelazione Sottil hanno saputo proteggere i suoi giocatori dalle polemiche e portare il tifo dalla loro parte. Con qualche acquisto mirato il prossimo anno possono alzare l'asticella più in alto.
ATLETICO DE FRANCAVILL VOTO 5.5
Senza mai arrivare lontano nelle coppe, ha chiuso al sesto posto, sotto tono e con una squadra che ha fatto spesso illudere la tifoseria. Squadra che ha vissuto un lento declino che ha vivacchiato a metà classifica senza particolari guizzi. Certo è che senza i gol di Giroud in finale di stagione sarebbe stata dura. Molti giovani in rosa hanno peccato d’esperienza. Grande l'intuizione di prendere Mister Palladino.
VIA BARI VOTO 5
La stagione era partita alla grande con il 6-1 in Super Poppa di Lega contro il Nordkapp. Poi il nulla. Ha deluso le attese rispetto alla stagione precedente, arrivando a chiudere al settimo posto e stazionando in certi momenti anche in terzultima posizione. Ha pagato forse un mercato non felicissimo e la stagione nera di Immobile. Certo è che riconfermare una stagione incredibile come quella scorsa era quasi impossibile, ma almeno lottare per i piani alti era doveroso.
VIA CAMPANIA VOTO 8
In campionato fuori dai giochi quasi subito, hanno patito per metà stagione l'assenza ingiustificata di Vlahovic andato poi in prestito ai campioni del Boca, senza riprendersi mai. Decisiva la scelta di prendere Lukaku che ha regalato insieme a Zaccagni e Orsolini la Poppa Libertadores e la Coppa delle Poppe contro Onda Calabra e Nordkapp. Sfiorata addirittura la finale di Poppa Uefa. Si regalano a fine anno anche la gioia del Campionato Primavera.
SALENTO VOTO 5
Campionato chiuso al nono posto, ma quanta sofferenza. I salentini, nella seconda parte della stagione se la sono vista davvero brutta rischiando addirittura posizioni più basse. Deludente per una società con tre scudetti di fila cuciti sul petto. Coriaceo e bene organizzato in difesa, il Salento ha mancato spesso sotto porta per l'assenza di un vero bomber. Di Maria & Co hanno contribuito a caro prezzo a una stagione da dimenticare.
KINDERKLORO VOTO 5
Annata orribile da dimenticare in fretta complice un mercato in uscita assurdo, vedi Fagioli e Lookman, uniche note positive del stagione, che forse avrebbero dato una mano nella finale di Poppa Uefa persa miseramente contro Piazzetta. Squadra discontinua, quasi mai in giornata, gli unici sorrisi arrivati dalla rivelazione Posh. Il presidente Delli Rocioli è chiamato a fare qualcosa di meglio. Squadra abbandonata.
RIVER DIFE VOTO 6
Forse una delle squadre più sfortunate della lega. Con Osimhen, Chalanoglu, Zielinski e Kim forse qualcosa di meglio poteva arrivare. Peccato perchè in estate era partito con ben altre ambizioni. Una annata sciagurata può capitare, che sia da monito per un mercato migliore e ampliare la rosa. Manca ancora della qualità in certi reparti o nei singoli, ma le premesse per fare meglio la prossima stagione ci sono tutte.
PESCARAMANZIA VOTO 3
L'annata è stata angosciante e arida di soddisfazioni per i tifosi. Concluso un girone d'andata in modo relativamente scarso, i pescaresi nel ritorno hanno collezionato appena due successi finendo per occupare in pianta stabile l'ultima posizione. Con la società a un passo dal baratro e con una squadra davvero modesta, il cucchiaio di legno era di fatto già scritto. Gasperini sempre più in procinto di lasciare la squadra. Da rivedere.
di Stefano Rossoni